IL TRADIMENTO: scoperto oppure nascosto, implica la violazione di un patto spesso implicito tra i partner. Le reazioni possono essere molto diverse. Chi viene tradito può reagire con l’apparente noncuranza di fingere di non vedere, razionalizzare, perdonare, oppure con le manifestazioni opposte caratterizzate dalle crisi di rabbia e sospetto e il desiderio di controllare il partner in ogni momento. Anche chi tradisce può mostrare atteggiamenti diversi: negare ogni evidenza, giustificarsi o rivendicare il proprio diritto ad una vita affettiva e sessuale indipendente, oppure cadere in una spirale di sensi di colpa e vissuti di indegnità senza fine. In ogni caso gestire il tradimento è molto difficile per le coppie.
Nonostante si tenda a pensare al tradimento come ad un fatto puramente istintivo, è evidente che non lo sia affatto. Nella maggioranza dei casi il tradimento viene pianificato, pensato, desiderato a lungo, ripensato, talvolta ripetuto, o anche solo sognato e fantasticato molte volte.
Il tradimento per gli esseri umani è un affare senza dubbio più complicato di quel che comunemente si pensa. Tradire significa rompere un patto di esclusività della relazione, senza interrompere la relazione. E’ perciò di per sé un fenomeno ambivalente, e lo è sempre di più se si considerano i sentimenti che si provano verso la persona tradita o l’amante.
Il vincolo di esclusività della relazione rappresenta sia la forza della coppia, sia un suo evidente limite, perché se manca qualcosa all’interno del rapporto non sarebbe possibile cercarlo al di fuori senza danneggiare la coppia. Inoltre, in una prospettiva a lungo termine, il disagio provato dalla coppia diventa sempre meno facile da tollerare. La coppia può perciò diventare una gabbia, in questi casi il tradimento diventa una via di fuga illegittima, ma per certi versi più comprensibile. Certamente, alcune persone sono portate più di altre a sentire la coppia come una dimensione stereotipata e limitante per l’espressione di sé ma, nella maggior parte di questi casi, il ruolo del partner è fondamentale nel dare sostanza agli stereotipi personali.
Altre volte la trascuratezza e la mancanza cronica di affetto e intimità porta ad una svalutazione dell’investimento sulla coppia e alla ricerca di alternative affettive in altri partner.
Quali che siano le ragioni del tradimento è molto importante che vengano analizzate a fondo, e spesso le coppie svolgono questa revisione critica spontaneamente. Naturalmente l’aiuto di un professionista è richiesto quando si arriva ad un blocco e ad un’incapacità di elaborare la crisi determinata dal tradimento. In particolare ricostruire un senso di fiducia nella relazione non è così semplice. Se la rielaborazione del tradimento non è stata compiuta, diverrà molto difficile ricostruire un senso di fiducia tra i partner perchè il tradimento rimane per quella coppia ancora un fenomento incomprensibile, imprevedibile e perciò potenzialmente destabilizzante. Inoltre, la rabbia, la delusione, il senso di colpa e le emozioni legate al conflitto che solitamente segue il tradimento non sono sempre facili da superare e mitigare. In ogni caso, superare insieme le avversità rinforza il legame, e anche superare un tradimento può essere un modo per rinforzare la relazione di coppia. Trovare un giusto bilanciamento tra le tendenze distruttive e i bisogni personali di ognuno, mantenendo nel contempo la fiducia e l’investimento sull’altro è un obiettivo terapeutico centrale nella Terapia di Coppia.