Nella coppia la conflittualità è sempre presente, sia in prevalenza aperto, esplosivo e continuo, oppure latente, silezioso e episodico. In ogni coppia sono presenti degli elementi di contrasto che devono essere gestiti. Le strategie che si adottano per la soluzione di questi problemi relazionali fanno la differenza. La risoluzione costruttiva e collaborativa dei conflitti lascia nelle persone l’esperienza di sicurezza e stabilità, che col tempo rinforza il legame.
Per contro, l’incapacità di riconoscere e gestire il problema del conflitto lascia spazio ad una distruttività, spesso reciproca, che rende la coppia un’esperienza invivibile.
Molto spesso infatti, conflitti irrisolti si sommano fino a provocare un clima di ostilità continuo. L’ostilità può essere espressa sia in modo aperto, critico con rabbia accesa, urla e vari gradi di comportamento violento. Oppure al contrario possono stabilirsi guerre fredde dove l’ostilità è per la maggior parte del tempo latente, o espressa in modo passivo e indiretto.
Non sempre il conflitto è evidente, talvolta nemmeno i partner della coppia riescono a riconoscere tutti gli elementi che compongono il conflitto. Gli atteggiamenti, i comportamenti o le parole ostili possono essere visti solo nel partner e dar luogo a numerose accuse, ciononostante l’aggressività può venire negata, giustifica o ridefinita solo come una risposta al comportamento dell’altro. I vari gradi di negazione dell’aggressività indicano un progressivo allontanamento quindi, in un certo senso, il legame aggressivo esplosivo, può essere considerato comunque un legame stretto.
Regolare l’aggressività in un rapporto intimo a lungo termine è indispensabile, quali che siano le regioni del conflitto, superare una certa soglia di aggressività troppo elevata può essere però traumatico. In questi casi anche un legame stretto può raggiungere un punto di non ritorno e causare un allontanamento drastico e repentino.
Numerose coppie litigano per anni senza mai avere per questo intenzione di lasciarsi, ma se il conflitto è fuori controllo oppure determina una distanza eccessiva la qualità del rapporto diventa talmente bassa che la relazione di coppia viene compromessa in una o più aree, quali: la sessualità, la comunicazione, l’intimità, la stabilità, la possibilità di fare nuove esperienze.
La Terapia di Coppia può essere perciò cominciata, dalle coppie in crisi per problemi di conflittualità, sia per migliorare la qualità della relazione, sia per recuperare un rapporto già compromesso. Nei diversi casi l’impegno nella terapia sarà proporzionale alla situazione di partenza in rapporto alle risorse mentali disponibili.
In ogni caso una relazione di coppia più funzionale e sicura è una garanzia contro numerosi problemi psichici, fisici e sociali.